Flashcard SQL

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SQL (Structured Query Language) è un linguaggio fondamentale per la gestione e la manipolazione dei database relazionali. Originariamente sviluppato da IBM negli anni '70, SQL è diventato il linguaggio standard per i sistemi di gestione dei database relazionali (RDBMS). È uno strumento essenziale nell'ecosistema della gestione dei dati, progettato per gestire in modo efficiente attività di recupero, manipolazione e gestione dei dati. SQL si distingue per la sua natura dichiarativa e il suo potente set di comandi, che consente una gestione efficace delle operazioni di database sia semplici che complesse. Questo linguaggio offre concetti avanzati come join, sottoquery e procedure memorizzate, fornendo agli sviluppatori e agli amministratori di database gli strumenti necessari per creare soluzioni di database robuste, efficienti e scalabili. SQL supporta anche l'integrazione con vari linguaggi di programmazione e viene regolarmente aggiornato con nuove funzionalità e miglioramenti, mantenendo la coerenza con le esigenze moderne di gestione dei dati e consentendo lo sviluppo di applicazioni basate sui dati su diverse piattaforme e ambienti.

La nostra app di flashcard include 61 domande di colloquio SQL attentamente selezionate con risposte complete che ti prepareranno efficacemente per qualsiasi colloquio che richieda conoscenze di SQL. IT Flashcards non è solo uno strumento per chi cerca lavoro - è un ottimo modo per rafforzare e testare le tue conoscenze, indipendentemente dai tuoi piani di carriera attuali. L'uso regolare dell'app ti aiuterà a rimanere aggiornato con le ultime tendenze SQL e a mantenere le tue competenze nella gestione dei database a un livello elevato.

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Che cos'è SQL e a cosa serve?

SQL, o Structured Query Language, è il linguaggio di programmazione standard utilizzato per gestire e manipolare i database. SQL consente la creazione, modifica, accesso e gestione dei dati contenuti nei database relazionali. Le principali operazioni che possono essere eseguite utilizzando SQL includono la creazione di tabelle (CREATE), l'inserimento di dati nelle tabelle (INSERT), l'aggiornamento dei dati (UPDATE), l'eliminazione dei dati (DELETE) e, cosa più importante, il recupero dei dati dal database (SELECT).

SQL è particolarmente apprezzato per le sue capacità di interrogazione dei dati, che permettono un'efficace ordinamento, filtraggio e aggregazione dei dati all'interno di database complessi. Di conseguenza, questo linguaggio ha trovato ampio utilizzo in vari settori che richiedono una gestione efficiente di grandi set di dati, come l'analisi dei dati, la gestione dei sistemi informativi e lo sviluppo software.

SQL supporta la gestione dei dati in piattaforme DBMS (Database Management System) come Oracle, MySQL, Microsoft SQL Server e molte altre, consentendo agli utenti di memorizzare e recuperare dati in modo strutturato ed efficiente.

Descrivi i comandi SELECT, INSERT, UPDATE, DELETE.

I comandi SQL come **SELECT**, **INSERT**, **UPDATE** e **DELETE** sono operazioni di base utilizzate per manipolare i dati memorizzati nei database. Ecco una breve descrizione di ciascuno:

1. **SELECT** - utilizzato per recuperare dati da un database. Consente di selezionare una o più colonne da una o più tabelle. Può includere varie clausole come WHERE, GROUP BY, HAVING, ORDER BY, che vengono utilizzate per filtrare, raggruppare e ordinare i dati.

SELECT column1, column2 FROM table WHERE condition;

2. **INSERT** - utilizzato per aggiungere nuovi record a una tabella. Possiamo inserire valori direttamente specificando le colonne che vogliamo riempire e i relativi valori corrispondenti.

INSERT INTO table (column1, column2) VALUES (value1, value2);

3. **UPDATE** - consente di modificare i record esistenti in una tabella. Dobbiamo specificare la tabella, le colonne e i nuovi valori, nonché una condizione (di solito utilizzando la clausola WHERE) che determina quali record devono essere aggiornati.

UPDATE table SET column1 = value1 WHERE condition;

4. **DELETE** - permette di eliminare i record da una tabella. Analogamente a UPDATE, utilizziamo tipicamente la clausola WHERE per specificare quali record devono essere eliminati.

DELETE FROM table WHERE condition;

Gestire i dati utilizzando questi comandi è un aspetto fondamentale del lavoro con i database relazionali e il loro uso corretto è cruciale per mantenere l'integrità e l'efficienza dei dati.

Come si possono unire le tabelle in SQL?

In SQL, possiamo unire le tabelle utilizzando diversi tipi di JOIN in modo da poter operare sui dati provenienti da più tabelle. Ecco degli esempi di tipi di JOIN che possono essere usati per unire le tabelle:

1. INNER JOIN - restituisce i record che hanno valori corrispondenti in entrambe le tabelle. È il tipo di join più comunemente usato.

2. LEFT JOIN (o LEFT OUTER JOIN) - restituisce tutti i record dalla tabella di sinistra (tra quelli che sono uniti), e i record corrispondenti dalla tabella di destra. Se non ci sono record corrispondenti dalla tabella di destra, il risultato per quelle colonne sarà NULL.

3. RIGHT JOIN (o RIGHT OUTER JOIN) - restituisce tutti i record dalla tabella di destra (tra quelli che sono uniti), e i record corrispondenti dalla tabella di sinistra. Se non ci sono record corrispondenti dalla tabella di sinistra, il risultato per quelle colonne sarà NULL.

4. FULL JOIN (o FULL OUTER JOIN) - restituisce i record quando c'è una corrispondenza in una delle tabelle. Se non c'è corrispondenza in una delle tabelle, il risultato per quella tabella sarà NULL.

Esempio di utilizzo di INNER JOIN in SQL:

SELECT A.name, B.address
FROM Employees AS A
INNER JOIN Departments AS B
ON A.department_id = B.id;

In questo esempio, la tabella `Employees` è unita con la tabella `Departments` attraverso il campo `department_id`, che è una chiave esterna nella tabella `Employees` che collega i record alla tabella `Departments`. Il risultato della query sarà i nomi e gli indirizzi di quegli impiegati che hanno un dipartimento assegnato.

Che cos'è una chiave primaria e una chiave esterna?

**Primary Key** è una colonna o un insieme di colonne in una tabella di database che identifica univocamente ciascuna riga nella tabella. Le chiavi primarie vengono utilizzate per garantire l'integrità dei dati e per creare relazioni con altre tabelle. Ogni riga deve avere un valore di chiave primaria univoco e il valore in questa colonna non può essere nullo (NULL). Una chiave primaria può consistere in una singola colonna o in più colonne (chiave primaria composita).

**Foreign Key** è una colonna o un insieme di colonne in una tabella che si riferisce alla chiave primaria in un'altra tabella. Le chiavi esterne vengono utilizzate per definire e mantenere le relazioni tra le tabelle. Esse consentono la coerenza dei dati, ad esempio, impedendo l'aggiunta di una riga a una tabella se una riga corrispondente non esiste nella tabella a cui si riferisce la chiave esterna. Le chiavi esterne consentono inoltre di effettuare interrogazioni tra più tabelle, operazione fondamentale nei database relazionali.

In sintesi, le chiavi primarie e le chiavi esterne sono elementi cruciali nella progettazione dei database relazionali, permettendo l'identificazione e l'associazione dei dati tra più tabelle.